Non direi che è il caso di mettere da parte le solite checklist con H1 sbagliati, title tag duplicati e canonical raffazzonati, ma se stai ancora basando la tua SEO Audit su questi aspetti, sei un mezzo necrofilo del digital marketing. Il gioco è cambiato, e stavolta non parliamo di “core update” col nome da gattino, ma di AI Overview, Search Generative Experience, e della comparsa in SERP di risposte generate da ChatGPT, Gemini, Claude e altri modelli linguistici che stanno prendendo confidenza con la barra di ricerca.
Oggi una SEO Audit strategica non può più permettersi di ignorare questi attori. Ecco come deve cambiare.
1. Da posizionamento organico a “visibilità sintetica”
✅ Prima:
Misuravi il successo con “posizione media” e “click-through rate”.
💀 Ora:
Il tuo contenuto può anche essere 1° su Google… ma se l’AI Overview risponde prima, nessuno ci clicca. Benvenuto nell’era del “posizionamento invisibile”.
🔁 Cosa serve:
Monitorare se le keyword target attivano AI Overview (e Sistrix lo fa)
Testare se i tuoi contenuti vengono riassunti, citati o completamente bypassati dalle AI.
Analizzare l’effetto sul CTR reale: se è crollato nonostante il ranking sia intatto, sai chi è il colpevole.
2. Nuove metriche da tracciare
Non bastano più GSC, Sistrix e un po’ di Screaming Frog.
🔍 Metriche da introdurre:
Presenza nei “contenuti citati” da AI Overview (con o senza backlink).
Frequenza di apparizione del brand in risposte AI su ChatGPT, Gemini, ecc. (anche tramite plugin o estensioni).
Query che attivano risposte AI ma non ti menzionano: è qui che stai perdendo il treno.
3. Nuova segmentazione delle keyword
🔪 Devi dividere le keyword in 4 categorie:
AI-immune (dove l’utente vuole ancora cliccare): es. “offerte B&B Roma luglio”
AI-trattabili (informative, ma con spazio per l’approfondimento): es. “migliori borghi toscani”
AI-risolte (domande secche a cui risponde l’AI e basta): es. “quando è nato Vasco Rossi?”
AI-fagocitate (risposte complete che lasciano il sito fuori dai giochi): es. “riassunto libro 1984 Orwell”
La SEO Audit dovrebbe mappare la tua attuale presenza in ognuna di queste.
4. Strategia contenutistica reattiva: scrivere per essere citati (non solo cliccati)
🎯 Obiettivo:
Produrre contenuti strutturati, riassumibili e semanticamente forti.
Come?
Sfrutta tabelle, elenchi puntati, titoli chiari. Le AI amano i contenuti puliti e ordinati.
Ottimizza le entità: nomi, luoghi, date, attributi riconoscibili da un LLM.
Inserisci risposte brevi prima del contenuto lungo: i modelli LLM citano gli snippet, non le conclusioni poetiche.
5. SEO tecnica 2.0: Schema, dati strutturati, feed per LLM
Il markup non è più solo per i rich snippet.
🧠 Serve anche per:
Aiutare gli LLM a capire chi sei, cosa offri, cosa vendi.
Entrare nei dataset di training o nei sistemi di RAG.
Alimentare plugin, estensioni, API che collegano le AI ai contenuti del tuo sito.
6. Chatbot SEO: e se la partita si giocasse altrove?
Stai ottimizzando solo per Google?
Male.
Oggi puoi (e devi) farti trovare anche dentro ChatGPT, Perplexity, Gemini e altri ambienti conversazionali, senza considerare i social network, che oggi in parte sostituiscono Google per tante ricerche transazionali.
Come?
Sviluppa plugin / connector per ChatGPT.
Carica feed ben strutturati (RSS, JSON, API).
Fatti menzionare nei contenuti di altri che sono già dentro questi ecosistemi.
Ultimamente sto testando soluzioni molto interessanti per quanto riguarda gli audit in itinere: in particolare sto mettendo in match i dati di oscillazione di Sistrix (TUTTI) con l’analisi di rendimento presa dalla search console, che mi restituisce un dato reale rispetto a click, CTR, impressioni e posizione media. A partire da qui - e giacché la AI sono molto brave a mettere insieme i dati presi dalle tabelle - sto producendo indicazioni molto più puntuali di prima rispetto a quali pagine aprire e come modificarle.
Conclusione brutale
La SEO Audit strategica non è più un compitino da fare ogni trimestre per impressionare il cliente con mille caselle verdi. È una radiografia avanzata dell’esposizione del tuo brand nei contesti dominati da intelligenza artificiale generativa.
Se non aggiorni il tuo metodo, non sei un consulente SEO.
Sei un ghost writer per pagine 404.
Impara direttamente dalle mie SEO Audit
Scopri il programma aggiornato del mio nuovo corso SEO individuale, in videoconferenza (2 sessioni). Impara direttamente dalle mie SEO audit e spacca tutto!
Share this post